Per garantire sicurezza, efficienza e durata.
Le barriere elettromeccaniche SRB e BLV-SP sono dispositivi, ad alta automazione, progettati per applicazioni di gestione di flussi canalizzati dei veicoli, come caselli autostradali, controllo accessi, parcheggi etc… Questi prodotti garantiscono sicurezza, efficienza e durata, adattandosi alle moderne esigenze infrastrutturali di pedaggio e controllo accessi.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Barriera elettromeccanica a riarmo bidirezionale automatico SRB:
- Apertura: si alza in meno di 1,5 secondi rendendola ideale per le piste dedicate al telepedaggio.
- MCBF (Mean Cycles Between Failures): Maggiore a 4 milioni di cicli.
- Aste da montare: in fibra di carbonio
- Installazione: installabile sia a destra che a sinistra della corsia senza bisogno di particolari adattamenti.
- Riarmo: è automatico e bidirezionale, poiché il riposizionamento dell’asta in posizione di equilibrio (a fronte di impatto con il veicolo in transito) avviene in entrambi i sensi di marcia. Si tratta di una tecnologia proprietaria e brevettata a livello internazionale
- Elettronica: incorpora microprocessori allo stato dell’arte per una gestione ottimizzata dell’elettronica di potenza
- Gruppo Motoriduttore: a coppia conica
- Alimentazione: 230 VAC ± 10% – 50/60 Hz monofase.
- Connessione verso i sistemi di controllo: comandabile via rete ethernet o attraverso segnali di input/output.
- Optional: integrazione con scheda rilevatore induttivo per presenza veicolo; integrazione con fotocellula per presenza veicolo
Barriera elettromeccanica pivottante BLV-SP:
- Apertura: ad azionamento rapido (in meno di 2 secondi) o lento (circa 5 secondi, per applicazioni “chiudi-pista”)
- MCBF (Mean Cycles Between Failures): maggiore a 4 milioni di cicli per azionamento rapido
- Aste da montare: in alluminio
- Installazione: installabile sia a destra che a sinistra della corsia senza bisogno di particolari adattamenti.
- Riarmo: manuale da parte di operatore
- Elettronica: incorpora microprocessori allo stato dell’arte per una gestione ottimizzata dell’elettronica di potenza
- Gruppo motoriduttore: a coppia conica (per applicazioni ad azionamento veloce); a cascata di ingranaggi (per applicazioni “chiudi-pista”)
- Alimentazione: 230 VAC ± 10% – 50/60 Hz monofase.
- Connessione verso i sistemi di controllo: comandabile via rete ethernet o attraverso segnali di input/output.
- Optional: integrazione con scheda rilevatore induttivo per presenza veicolo; integrazione con fotocellula per presenza veicolo
Vantaggi
Velocità ed efficienza
Ciclo di rialzo minore di 1,5 secondi, si adattano a diverse applicazioni.
Resistenza
Entrambe robuste e durevoli; la barriera elettromeccanica SRB dotata di riarmo automatico permette il riposizionamento senza danneggiare il veicolo e la barriera stessa.
Versatilità
Installabili su entrambi i lati della pista in base alle esigenze del cliente senza specifici allestimenti.
Sicurezza
Optional come rilevatori induttivi e fotocellule offrono ulteriori livelli di sicurezza.
Manutenzione predittiva
Entrambe le sbarre possiedono un contatore progressivo non azzerabile del numero di cicli, che facilita la pianificazione della manutenzione.
Applicazioni
Entrambe le sbarre hanno diversi campi di applicazione, specialmente in ambito autostradale:
- Barriera elettromeccanica a riarmo bidirezionale automatico: tipicamente posta come sbarra di cadenzamento sulle piste, si alza e si chiude al passaggio di ogni veicolo.
- Barriera elettromeccanica pivottante BLV-SP: la barriera veloce può essere utilizzata per il cadenzamento (esempio in piste di pedaggio automatiche o manuali), mentre la barriera lenta viene tipicamente utilizzata come sbarra “chiudi-pista”, dove le aperture e la velocità di manovra è ridotta.